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Conciliabilità famiglia e lavoro

Mozione del 13.03.2022

Mozione conciliabilità famiglia e lavoro bis

 

Signor Presidente,
signore e signori Consiglieri comunali,

inoltriamo la presente mozione avvalendoci della facoltà concessa dalla LOC e sulla base della risposta del Municipio del 30 novembre 2021 alla nostra interrogazione del 25 agosto 2021 intitolata “Conciliare lavoro e famiglia nel Comune di Terre di Pedemonte: possibile?” e del preavviso 28 gennaio 2022 del Municipio alla nostra mozione “Conciliabilità famiglia e lavoro” del 13 dicembre 2021.

Motivazione

Nella mozione 13 docembre 2021 scrivevamo quanto segue: ”Le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano sono in aumento a causa della necessità di dover disporre di un maggior reddito, ma anche per non dover interrompere completamente la propria carriera professionale. In questo ambito, spesso le donne sono le più penalizzate a causa delle difficoltà di poter lavorare a tempo parziale e di poter disporre di strutture di sostegno valide per l’accudimento dei figli durante l’assenza da casa dei genitori. La messa in atto di questi servizi di supporto, che ci distinguerebbe dai comuni limitrofi, appare ancora più importante per attirare nel nostro comune nuove famiglie, apportando così maggiore vita al villaggio e garantirne il costante ringiovanimento della popolazione.

Dal sondaggio effettuato da Municipio nell’estate del 2020 è emerso che almeno il 29% delle famiglie che hanno risposto al sondaggio auspicherebbero la messa in funzione o il potenziamento dei seguenti servizi:

  • refezione scolastica: molto alto,
  • trasporti: molto importante,
  • orario continuato (07:00-18:00): importante,
  • attività dopo scuola: importante,
  • attività durante le ferie: molto importante,
  • asilo nido: nella risposta del Municipio non ne viene dato riscontro.

Seppur nel nostro comune sia già attivo un servizio di mensa scolastico, la disponibilità di posti è limitata nel numero ed è praticamente impedita alle famiglie dai redditi meno modesti, che potrebbero anche partecipare ai costi con delle quote superiori. Il sondaggio rileva inoltre come importante l’orario continuato e l’attività dopo scuola, che nel nostro comune risulta essere poco o per nulla presente.

Infine la mancanza di risposta del Municipio sull’asilo nido merita di esser approfondita, in quanto i segnali che percepiamo sul territorio sembrano essere altri”.

Chiedevamo quindi al Consiglio comunale di:

  • esaminare, con la collaborazione del Municipio nell’ambito delle sue competenze, l’opportunità e la fattibilità di un ampliamento dell’offerta in ambito di servizi alle famiglie con figli in età prescolastica e scolastica nel Comune di Terre di Pedemonte; in particolare di approfondire con le famiglie domiciliate nel nostro comune le reali necessità e il conseguente interesse per iscrivere i loro figli al servizio mensa, all’orario continuato, alle attività dopo la scuola e durante le vacanze come pure all’asilo nido,
  • procedere alla messa in atto o all’adeguamento dei servizi che risulteranno essere maggiormente

richiesti in tempi brevi e senza attendere l’eventuale quanto ancora incerta creazione di un unico istituto scolastico con i comuni di Centovalli e Onsernone, ad esempio modificando il regolamento dell’Istituto scolastico (art. 43 a 45), adottando eventuali nuovi regolamenti e stanziando i crediti necessari.

Nel proprio peavviso su tale mozione il Municipio riconosce l’interesse e la pertinenza dell’atto ma, ritenendo la mozione irricevibile per motivi formali, dichiara a chiare lettere di voler affrontare la problematica unicamente “una volta definita la nuova organizzazione dell’istituto scolastico”.

Preso atto del preavviso municipale, riteniamo inopportuno mantenere la mozione originaria, che verrà formalmente ritirata. In effetti senza la collaborazione del Municipio risulterebbe nella pratica inattuabile.

Consci dell’importanza del problema e convinti che esso vada affrontato subito, parallelamente alla creazione dell’eventuale nuovo istituto, e che peraltro non dipende solo dalla volontà del nostro Municipio, chiediamo con la presente che sia dato mandato a un un ente esterno e indipendente di allestire uno studio sulla problematica conciliabilità lavoro e famiglia nel nostro Comune.

Proposta

Per i motivi sopra esposti, con la presente mozione chiediamo che il Consiglio comunale stanzi un credito di CHF 20’000.— destinato a finanziare uno studio di un ente esterno e indipendete in cui vengano esaminati i seguenti temi:

  • reali necessità e conseguente interesse al servizio mensa, all’orario continuato, alle attività dopo la scuola e durante le vacanze come pure all’asilo nido da parte delle famiglie domiciliate nel nostro Comune con figli in età prescolastica e scolastica,
  • fattibilità e sostenibilità finanziaria di un ampliamento dell’offerta in ambito di servizi alle famiglie
  • servizi da implementare, loro organizzazione e conseguenti oneri a carico del Comune;
  • priorità di implementazione dei vari servizi;
  • possibili forme di collaborazione con enti privati o pubblici e relative conseguenze economiche (possibili risparmi) per il Comune.

Con stima.

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